Conferenza sullo status dei cristiani arabi in Terra Santa

Lunedì 12 dicembre 2022, molti diplomatici si sono riuniti nella sala della Scuola Terra Sancta per discutere dello status dei cristiani in Israele. L'incontro è stato organizzato dopo che molti di loro hanno chiesto di saperne di più sui problemi quotidiani che i cristiani nel Paese devono affrontare, soprattutto durante il periodo natalizio.

L'incontro, a cui hanno partecipato numerosi laici e religiosi, è stato moderato dalla giornalista Iman Al-Qassim-Suleiman, che ha sottolineato l'importanza di un dialogo continuo tra la comunità internazionale e quella locale. Era presente anche George Karra, un importante giudice della Corte Suprema in pensione. Alla fine dell'incontro, che si è concluso con canti natalizi intonati dal coro della chiesa latina di Sant'Antonio a Giaffa e guidati dall'attivista Nihil Haifawi, tutti hanno concordato sul fatto che questo incontro è fondamentale per aiutare a mantenere la comunicazione con il corpo diplomatico, che svolge un ruolo vitale per queste comunità.

Panoramica del programma della riunione:

• Discorso di benvenuto dell'arcivescovo greco-melkita di Galilea Mons. Youssef Matta, a nome dell'AOCTS.
• Discorso dell'attivista Gabi Abed, presidente della Lega Araba di Giaffa, sulla città di Giaffa e i suoi cittadini.
• Intervento di p. Abdel Masih Fahim, OFM, direttore della Terra Sancta School di Jaffa e della Ramleh School, sulle difficoltà incontrate dalle scuole cristiane in Israele, soprattutto per quanto riguarda i bilanci discriminatori.
• Presentazione della dott.ssa Maha Karkabi, borsista post-dottorato presso l'Università Ben-Gurion, sui cambiamenti vissuti dalle famiglie cristiane che vivono in Israele.
• Panoramica della situazione dei villaggi sfollati di Iqrith e Bir'im da parte di Na'met Ashqar, rappresentante di Iqrith.
• Analisi politica dello status delle comunità arabe cristiane e delle sfide che devono affrontare, a cura di Wadie Abu Nassar, consigliere e portavoce per i media di AOCTS.
• Intervento di Mons. Rafic Nahra, Vicario patriarcale per Israele, sulle sfide quotidiane affrontate dai cristiani arabi e sulla necessità che la comunità internazionale intervenga affinché sia raggiunta l'uguaglianza per tutti i cittadini di Israele.
• Conclusione.