Il Vicario Apostolico di Beirut ringrazia la Diocesi di Gerusalemme per il sostegno al popolo libanese

By: Saher Kawas/lpj.org - Published: December 22 Tue, 2020

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LIBANO - In un video registrato, S.E. Mons. Cesar Essayan, Vicario Apostolico di Beirut, ha ringraziato il Patriarcato Latino di Gerusalemme e S. B. Pierbattista Pizzaballa per il sostegno spirituale e finanziario al popolo libanese, dopo l'esplosione del 4 agosto a Beirut.

Il Vicario Apostolico ha ringraziato tutti i vescovi, i sacerdoti, le comunità religiose e i fedeli che “hanno partecipato a fianco del Vicariato apostolico del Libano nel dare assistenza, aiuto e speranza alle persone colpite dall'esplosione”. Ha anche espresso la sua gratitudine per l'aiuto fornito da Caritas Libano, dall’Associazione Little Way e dalla Fondazione Giovanni Paolo II, ed a tutti coloro che hanno mandato il proprio aiuto da ogni parte del mondo.

Le donazioni, ha detto il vescovo Essayan, hanno contribuito a rinnovare oltre 60 case e sostenere finanziariamente scuole e ospedali. “Oggi abbiamo terminato la prima fase di assistenza, che ha permesso agli sfollati di tornare a casa e di continuare a vivere in modo dignitoso. Ora inizia la seconda fase, e si tratta di rispondere agli effetti dell'esplosione, poiché abbiamo notato che il trauma è enorme e la crisi economica è andata peggiorando. Pertanto, stiamo lanciando il progetto "Crossing Together",  che prevedeun centro comunitario a Jaitawi, una delle zone più colpite di Beirut ".

Il 5 agosto 2020, Sua Beatitudine Pierbattista Pizzaballa, ha invitato fedeli, sacerdoti e comunità religiose a pregare in ogni parrocchia e in ogni chiesa della diocesi, e a raccogliere le offerte durante le Celebrazioni Eucaristiche nelle due domeniche successive all'esplosione da inviare alle vittime colpite da questo terribile disastro.

Secondo il ministero della Salute libanese, l'esplosione ha provocato oltre 204 morti e 6.500 feriti. Ha anche provocato lo sfollamento di circa 300.000 persone. Si stima che i danni alla proprietà superino i 15 miliardi di dollari.

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