GERUSALEMME - Il 21 maggio 2023, Sua Beatitudine Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme, ha presieduto l'ordinazione di sette nuovi diaconi dell'Ordine Francescano dei Frati Minori, nella chiesa di San Salvatore.

Provengono da Siria, Italia, Filippine, Mozambico, Sudafrica e Perù. Quattro di loro sono della Custodia di Terra Santa, mentre altri provengono dalle Provincie di Santa Chiara d'Assisi (Mozambico), Nostra Signora Regina della Pace (Sudafrica) e dai Missionari di San Francesco (Perù). Ieri sera, Fr. George, Fr. Johnny, Fr. Lorenzo, Fr. Mark, Fr. Joaquim, Fr. Diphapang e Fr. Robert sono stati ordinati diaconi nella chiesa francescana di San Salvatore dal Patriarca di Gerusalemme, con la partecipazione di Mons. Adolfo Tito Yllana, Nunzio Apostolico in Terra Santa.

Durante l'omelia, Mons. Pizzaballa ha ricordato ai giovani frati l'essenza del diaconato e del sacerdozio: essere al servizio degli altri e trarre la propria gloria da Dio e non dal mondo, una gloria che non riguarda il potere o il successo o il denaro, ma il dare tutto agli altri - proprio come San Francesco di Assisi. Esortandoli a tenere presente che la loro consacrazione non li ha trasformati in "persone speciali, superiori, padroni", ha anche detto loro di ricordare che stanno "solo servendo il Regno", e che non sono "possessori della Parola di Dio, [...] ma solo servitori, cioè coloro che aiutano a diffonderla e ad amarla, e nient'altro. [...] L'Eucaristia, che celebra la morte e la risurrezione di Cristo, il suo dono totale di sé, sia il centro del vostro ministero, sull'altare e nella vita".

La celebrazione è stata seguita dai discorsi di ringraziamento di uno dei neo-ordinati a nome di tutti gli altri e di p. Ibrahim Faltas, Vicario della Custodia di Terra Santa. Entrambi hanno ringraziato Dio per questi sette nuovi diaconi che sono entrati a far parte delle file della Chiesa, così come le famiglie per il loro sostegno e i formatori, i celebranti e i fedeli che hanno partecipato alla celebrazione o l'hanno seguita dall'estero. Per l'occasione, dopo la fine della Messa, gli scout si sono esibiti nel cortile della Custodia, davanti all'assemblea.

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