Sua Beatitudine il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei latini, ha iniziato giovedì 13 febbraio 2025 la sua visita pastorale a Zarqa Nord, nel Regno Hashemita di Giordania, che è proseguita fino a domenica 16 febbraio 2025.
Primo giorno - Il benvenuto ufficiale
Il Cardinale Pizzaballa è stato accolto calorosamente nel Governatorato di Zarqa da don Eyad Bader, parroco di Zarqa Nord, dal Dr. Firas Abu Qaoud, Governatore di Zarqa, e dal Dr. Hail Al-Ayash, Vice Governatore, insieme ai sacerdoti di Zarqa di varie chiese, ai membri del consiglio comunale e centrale e ai direttori della sicurezza e delle istituzioni ufficiali.
Nel dare il benvenuto al Cardinale, il Governatore di Zarqa ha espresso il suo apprezzamento per questa significativa visita, affermando che: “È un grande piacere averla con noi, Eminenza. In questo Paese non c'è distinzione tra musulmani e cristiani; siamo tutti uniti come fratelli in Dio. Consideri questa la sua seconda casa”.
Il Cardinale Pizzaballa, a sua volta, ha lodato il ruolo vitale di Sua Maestà il Re Abdullah II nel gestire le difficili circostanze della regione. Ha dichiarato: “Siamo grati per il ritorno di Sua Maestà dagli Stati Uniti e apprezziamo i suoi sforzi costanti per mantenere la sicurezza e la stabilità nel regno attraverso la sua saggia leadership”. Ha poi aggiunto: “La mia visita alla parrocchia di Zarqa è un'opportunità per trascorrere tre giorni a contatto con i fedeli, incontrando vari membri della comunità e riaffermando il significato dell'unità nel rafforzamento delle nostre comunità”.
Il dottor Hail Al-Ayash ha anche sottolineato che la visita di Sua Beatitudine rafforza i valori sociali e i legami di amore e fratellanza, notando che coincide con la Settimana dell'Armonia Interreligiosa in Giordania.
Successivamente, si è tenuto un ricevimento ufficiale e popolare davanti alla Chiesa degli Apostoli a Zarqa Nord, dove p. Eyad Bader ha dato il benvenuto a Sua Beatitudine e p. Ruben Cabrera, il sacerdote vicario, insieme al consiglio parrocchiale, ai fedeli, agli studenti della Scuola Patriarcale Latina, al personale amministrativo e docente e ai giovani, il tutto in un'atmosfera di festa guidata dagli scout della parrocchia.
La prima giornata si è conclusa con una visita all'asilo nido del Patriarcato latino. In seguito, Sua Beatitudine il Cardinale si è unito alla Fraternità Mariana nella preghiera del Rosario, seguita da un incontro con diversi leader della comunità, durante il quale ha appreso in modo approfondito le loro attività, le loro preoccupazioni e i loro impegni futuri.
Secondo giorno - Giornata mondiale del malato a Zarqa
- Sua Beatitudine ha presieduto la Messa per la Giornata Mondiale del Malato nella Chiesa degli Apostoli, dove ha amministrato l'Unzione degli Infermi a diversi parrocchiani. Durante l'omelia ha riflettuto sul cammino della vita e dell'invecchiamento, sottolineando la presenza di Dio nei sacramenti e il suo ruolo attivo nella vita dei fedeli: “Viviamo in una società che cerca la perfezione e rifiuta di affrontare la malattia e la vecchiaia, come se non facessero parte della nostra vita. Ma tutti sappiamo che un giorno affronteremo la malattia, l'invecchiamento o la solitudine”. E ha aggiunto: “Gesù Cristo è sempre con noi e l'Unzione degli infermi con l'olio santo è un segno della sua presenza. Ogni volta che visitiamo un malato, gli portiamo la consolazione di Gesù”.
- Dopo la Messa, Sua Beatitudine ha amministrato il sacramento del battesimo a due bambini della parrocchia.
- Successivamente ha visitato il Princess Muna College of Nursing, affiliato alla Orthodox Charitable Society di Zarqa. Ha visitato anche diverse chiese di Zarqa, dove ha incontrato sacerdoti e parrocchiani:
Chiesa greco-ortodossa di San Giorgio, dove è stato accolto da p. Athanasius Qaqish, il parroco, insieme a p. Philippos Ibrahim e p. Farah Haddad.
La chiesa del Sacro Cuore dei cattolici greco-melchiti, nel quartiere meridionale, dove è stato accolto dal parroco p. Khalil Qannaza.
La Chiesa episcopale del Salvatore, dove è stato accolto dal pastore Dr. Khaled Freij.
Ha inoltre visitato i malati della parrocchia nelle loro case, ungendoli con l'olio santo, e ha concluso la giornata con un incontro con i sacerdoti e le religiose di Zarqa.
Terzo giorno - Prosecuzione della visita pastorale
Il terzo giorno è iniziato con una Messa speciale per i bambini della scuola nella chiesa parrocchiale, durante la quale gli studenti più meritevoli sono stati premiati con certificati in riconoscimento dei loro sforzi e risultati.
Dopo la Messa, Sua Beatitudine ha visitato la scuola, dove è stato accolto dal signor Rafat Bawab, direttore della scuola, insieme al personale amministrativo e docente. Durante la visita della scuola, ha visitato i diversi dipartimenti, ha partecipato all'assemblea mattutina e ha interagito con gli studenti in un'atmosfera che rifletteva lo spirito della famiglia educativa.
Ha poi visitato il quartier generale degli scout, dove è stato accolto dal signor Rakan Fakhouri, il capogruppo, insieme ad altri capi scout. Ha visitato anche la sede della Gioventù degli Apostoli, dove è stato ricevuto dal leader della gioventù Hazem Haddad e da altri leader, durante i quali ha ascoltato le loro attività e aspirazioni.
La sua visita ha incluso una sosta presso la sede del Comitato di Carità, dove è stato accolto dal signor Fawzi Samarna, il direttore generale, insieme ad altri membri. Ha poi visitato il Centro Caritas, dove è stato accolto dal supervisore del centro, Suhail Abbasi, e dall'organo amministrativo, che gli hanno spiegato il ruolo del centro nel servire la comunità.
Ha visitato anche l'asilo nido del Patriarcato, dove è stato accolto dalla direttrice Shadia Qandah e dal personale docente, che gli hanno illustrato i programmi educativi e le attività offerte ai bambini.
Durante la sua visita alla municipalità di Zarqa, è stato accolto dal sindaco, l'ingegnere Imad Al-Momani, insieme a diversi membri del consiglio comunale, che lo hanno salutato con le parole: “Benvenuto nella città industriale della Giordania, I cristiani di questa città hanno fornito i migliori quadri in vari campi e hanno dimostrato la loro eccellenza in tutti i settori. Sono una parte essenziale e importante della nostra società”.
Nel suo discorso, Sua Beatitudine ha espresso la sua gratitudine per la calorosa ospitalità, lodando gli sforzi del consiglio comunale nello sviluppo della città e nel miglioramento delle sue relazioni sociali, dicendo: “Vi ringraziamo come consiglio comunale per tutto ciò che fate per organizzare e far crescere la città. Zarqa, come tutta la Giordania, ha una realtà unica in Medio Oriente. Ho notato la vostra attenzione per le relazioni all'interno della città, che è molto importante, poiché la vita urbana non riguarda solo le infrastrutture, ma anche le relazioni tra le diverse sette e comunità”.
Nell'ambito della sua visita pastorale, Sua Beatitudine ha visitato il Centro delle Suore della Carità di Madre Teresa per persone con bisogni speciali, dove ha incontrato i residenti e gli operatori del centro ed è stato informato sui servizi forniti a questo importante gruppo della società.
La giornata si è conclusa con Sua Beatitudine che ha presieduto la Messa nella chiesa parrocchiale, dove la sua omelia ha sottolineato il significato della vita cristiana: “Tutti noi abbiamo i nostri interessi e le nostre priorità, ma quando accade qualcosa di importante nella nostra vita, le nostre priorità cambiano. È quello che è successo alla Vergine Maria: dopo aver ricevuto l'Annunciazione, la sua vita è cambiata completamente”. E ha aggiunto: “Quando incontriamo Gesù Cristo, ci rendiamo conto che le priorità mondane non sono importanti per Dio. Dobbiamo pregare per ottenere la grazia dello Spirito Santo, affinché i nostri occhi si aprano per vedere la presenza di Gesù in mezzo a noi”.
Quarto giorno: L'ultimo giorno della visita pastorale
Il quarto giorno della visita pastorale è iniziato con una Messa mattutina nella chiesa parrocchiale, dove i fedeli si sono riuniti per pregare e riflettere in vista di una giornata ricca di incontri e visite.
In linea con la promozione dei valori del dialogo e della convivenza, Sua Beatitudine ha partecipato a una speciale sessione di discussione per la Settimana dell'Armonia Interreligiosa presso la Camera di Commercio di Zarqa. Alla sessione hanno preso parte diverse figure religiose e sociali, insieme a rappresentanti di varie istituzioni della città.
Padre Eyad Badr ha iniziato la sessione dando un caloroso benvenuto a Sua Beatitudine, affermando che: “Il nostro incontro qui è un piccolo riflesso della più grande Giordania, e rispondere all'appello di Sua Maestà il Re Abdullah II rafforza il legame di vera fraternità”.
Nel suo discorso, Sua Beatitudine ha sottolineato l'importanza di attuare il Messaggio di Amman, che si è diffuso dal regno al mondo, osservando che la leadership hashemita svolge un ruolo centrale nella diffusione dei valori della pace e della coesistenza. Ha affermato che: “Pace e violenza non possono coesistere, e dobbiamo rafforzare una cultura del dialogo e della comprensione tra tutti i gruppi”.
Il governatore di Zarqa ha espresso la sua felicità per l'incontro, dicendo: “Diamo il benvenuto all'ospite della Giordania, Sua Beatitudine il Cardinale, e affermiamo che questo incontro è un vero riflesso della visione di Sua Maestà, che si basa sul principio che la religione è per Dio e la patria è per tutti”.
Dopo la sessione di discussione, Sua Beatitudine ha visitato l'Università Hashemita, dove è stato accolto dal presidente dell'università, il professor Dr. Khaled Hisham Al-Hayari, insieme al professor Nayef Haddad, capo del Dipartimento di Turismo e Antichità dell'università.
Sua Beatitudine ha espresso la sua gratitudine per la calorosa accoglienza, lodando le forti relazioni tra le diverse componenti della società giordana e sottolineando l'importanza degli incontri che promuovono il messaggio di pace e amore tra le religioni. Ha inoltre sottolineato la necessità di continuare a diffondere i valori dell'armonia e della fratellanza, elogiando il ruolo dell'università al servizio della comunità locale di Zarqa, attraverso l'offerta di programmi di formazione che rispondono alle esigenze del mercato del lavoro e contribuendo a sensibilizzare la comunità sui temi della salute, dell'ambiente e di altre importanti iniziative.
Dopo questa visita, Sua Beatitudine ha visitato la fabbrica Mudieb Haddad, dove ha appreso il ruolo della fabbrica nel sostenere l'economia locale e nel fornire opportunità di lavoro ai residenti della zona.
Sua Beatitudine ha concluso la sua visita pastorale a Zarqa con una Messa celebrativa che ha riunito i parrocchiani in un'atmosfera spirituale di gratitudine e apprezzamento per i giorni pieni di incontri e benedizioni.
Nella sua omelia finale, Sua Beatitudine ha espresso il suo profondo apprezzamento per il parroco e il consiglio pastorale per i loro sforzi e la loro compagnia durante la visita, dicendo: “Ora sento veramente di far parte di voi, non solo per il mio titolo di pastore, ma attraverso il mio rapporto con voi come comunità di credenti”.