L'Assemblea degli Ordinari Cattolici di Terra Santa ha tenuto la sua seconda riunione plenaria ordinaria del 2025 a Nicosia, Cipro, il 4 e 5 novembre. All'inizio della riunione abbiamo dato un caloroso benvenuto al nuovo Custode di Terra Santa, Rev. P. Francesco Ielpo, OFM. Abbiamo inoltre congratulato Mons. Luis Namo per la recente canonizzazione di Sant'Ignazio Maloyan, vescovo e martire.
La prima parte della riunione si è concentrata sui vari aspetti dei conflitti nella nostra regione: come hanno influenzato la vita delle nostre rispettive comunità, le attività pastorali, le famiglie, le comunità religiose e le scuole, dalle questioni pratiche (visti, permessi, occupazione, frontiere, ecc.) alle conseguenze per lo spirito e il morale delle nostre chiese, le relazioni ecumeniche e il dialogo interreligioso. Abbiamo anche discusso di come le nostre istituzioni hanno risposto a queste sfide e di cosa ci si aspetta ora da noi in questa nuova fase.
Mons. Selim Sfeir e Mons. Bruno Varriano hanno aggiornato l'Assemblea sulle attività pastorali della Chiesa maronita e della Chiesa latina a Cipro. Nonostante le varie difficoltà, la Chiesa sull'isola continua a crescere e le attività parrocchiali proseguono. È stato istituito un centro di formazione pastorale e teologica e sono in corso iniziative per promuovere le vocazioni. I rappresentanti della Caritas Cipro hanno inoltre presentato le attività di assistenza che svolgono sull'isola a favore dei più bisognosi.
L'Assemblea ha eletto Mons. Iyad Twal Vicepresidente della Caritas Giordania e ha approvato la nomina dei membri proposti per il consiglio direttivo.
È stato esaminato il lavoro di tutte le commissioni dell'ACOHL, sia in termini di servizio che di formazione. A questo proposito, il Padre Custode è stato eletto Presidente della Commissione Episcopale per i Pellegrinaggi. Una discussione speciale è stata dedicata alle commissioni che sono ancora senza presidente, al fine di valutare la procedura necessaria per concludere il processo di nomina.
L'Assemblea ha espresso, in una lettera, la sua comunione con Papa Leone XIV, ricordando il suo invito «ad essere una Chiesa missionaria, una Chiesa che costruisce ponti, dialoga ed è sempre aperta ad accogliere – come questa piazza a braccia aperte – tutti, tutti coloro che hanno bisogno della nostra carità, della nostra presenza, del nostro dialogo e del nostro amore».
Possa il Signore, per intercessione della Madonna, illuminarci e rafforzarci affinché rimaniamo fedeli alla nostra vocazione di pastori e cristiani in Terra Santa.
+ Pierbattista Card. Pizzaballa
Patriarca di Gerusalemme per i latini
Presidente ACOHL


