Venerdì 4 aprile 2025 si è concluso il Corso diocesano di preparazione al matrimonio organizzato dal Centro familiare in Palestina. Il corso si è articolato in tre sessioni e ha visto la partecipazione di circa 24 giovani uomini e donne che si preparano a ricevere il sacramento del matrimonio. L'obiettivo del corso era quello di preparare i futuri sposi dal punto di vista spirituale, psicologico e sociale e di approfondire la comprensione delle responsabilità della vita matrimoniale secondo gli insegnamenti della Chiesa cattolica.
- Sessioni informative e di orientamento
La prima sessione, tenutasi venerdì 21 febbraio, si è concentrata sull'importanza della comunicazione nella vita matrimoniale. Selina Ballout, del Centro di Pastorale Familiare, ha presentato una relazione completa su come costruire un dialogo sano ed efficace tra i coniugi, che favorisce il rispetto reciproco e rafforza le fondamenta delle relazioni coniugali. Osama Khalilieh, dell'Università di Betlemme, ha tenuto un intervento sulla pianificazione finanziaria, sottolineando l'importanza di una sana gestione finanziaria per garantire la stabilità della famiglia e una vita matrimoniale equilibrata.
La seconda sessione, tenutasi venerdì 14 marzo, ha affrontato il tema della salute fisica e dell'importanza degli esami medici pre-matrimoniali. Il farmacista George Fanous ha tenuto un discorso volto a sensibilizzare i giovani sulla necessità di conoscere il loro stato di salute prima di iniziare la loro vita insieme. Il dottor Bashar Reshmawi ha poi parlato delle relazioni coniugali e dei metodi di pianificazione familiare naturale. La sessione si è conclusa con l'intervento di p. Hanna Salameh, parroco di Beit Jala, che ha affrontato la dimensione morale di questi temi secondo l'insegnamento della Chiesa, affermando la santità del rapporto coniugale e l'importanza di vivere secondo i valori cristiani.
La terza e ultima sessione, tenutasi venerdì 4 aprile, è stata profondamente nutrita dal punto di vista spirituale. Don Emil Salayta, Presidente del Tribunale diocesano, ha parlato delle leggi canoniche che circondano il Sacramento del Santo Matrimonio, chiarendo gli aspetti legali che regolano questo sacro sacramento, così come i diritti e le responsabilità dei coniugi alla luce del Diritto Canonico.
La sessione è proseguita con una riflessione spirituale tenuta da mons. William Shomali, che ha sottolineato come il matrimonio non sia semplicemente un'unione tra due individui, ma una sacra vocazione, una chiamata divina a vivere nell'amore e nell'autentica comunione sotto la guida di Dio. La giornata si è conclusa con Sua Eccellenza che ha guidato la preghiera della Via Crucis, offrendo ai partecipanti un profondo momento di contemplazione e rinnovamento spirituale. Al termine del servizio, sono stati consegnati i certificati di completamento, che simboleggiano la disponibilità delle coppie a intraprendere questo nuovo capitolo della loro vita con fede, impegno e un senso più profondo dello scopo.
- Auguri per un viaggio benedetto e gioioso
Con la conclusione di questo corso benedetto, gli organizzatori porgono i loro più calorosi e sentiti auguri a tutti i partecipanti, pregando che la loro vita matrimoniale sia ricca di amore, pace e grazia di Dio. Il matrimonio è molto più di un contratto sociale: è una vocazione sacra, una missione divina radicata nel dono di sé, nel perdono e nel sostegno reciproco. Attraverso questa vocazione, le coppie sono invitate a costruire famiglie cristiane forti e piene di fede, che servano da testimoni viventi del Vangelo nel mondo di oggi.
Ci auguriamo che questo tempo di preparazione spirituale e pratica abbia contribuito ad approfondire la comprensione dei loro sacri ruoli di marito e moglie. Che ora siano pienamente preparati a intraprendere questo viaggio con fiducia, speranza e un cuore radicato nella fede. Sia benedetto il loro cammino e che Dio possa camminare al loro fianco ad ogni passo.