Il gruppo giovanile cristiano della Galilea ha concluso l'anno 2025 con incontri spirituali e celebrazioni per il gruppo dei giovani e un altro per i gruppi di età più avanzata, esplorando il tema di Gesù Cristo, Re dell'Universo.
Queste attività sono un importante nutrimento per la vita spirituale e comunitaria dei giovani, che provengono da varie parrocchie della Galilea per godersi un momento di comunione, preghiera e riposo.
“Il mio amico, il Re”
Il 22 novembre, il Segretario Generale della Gioventù ha accolto 90 ragazzi e ragazze in un vivace incontro dal titolo “Il mio amico, il Re”. La giornata ha invitato i giovani partecipanti a scoprire come è l'amicizia autentica con Gesù, come camminare con Lui ogni giorno, approfondire la propria fede personale. La giornata è iniziata con una preghiera di apertura e dinamici giochi di socializzazione, poi un frate francescano ha condotto una sentita sessione spirituale, guidando i giovani verso una comprensione più profonda dell'amore personale di Cristo e dell'importanza di coltivare questa amicizia nella vita quotidiana.

Attività interattive hanno rafforzato il lavoro di squadra, il senso di appartenenza e la fiducia tra i partecipanti.
L'incontro si è concluso con la celebrazione della Santa Messa, presieduta da padre Ramiz Twal, cappellano dei giovani, seguita da un momento di gratitudine che ha coronato questa bellissima esperienza spirituale.
“L'arrivo del Re”
Il 6 dicembre si è tenuto l'incontro centrale per i gruppi delle scuole superiori, delle università e dei giovani adulti dal titolo “L'arrivo del Re”. Organizzato all'inizio dell'Avvento, questo incontro coltiva l'attesa e la speranza, incoraggiando i partecipanti a prendersi un momento per riflettere con il cuore e rinnovare la consapevolezza della presenza viva di Dio nella loro vita quotidiana.
Mons. Rafiq Nahra, Vicario Patriarcale per la Galilea, ha guidato la preghiera di apertura e ha offerto parole ispiratrici, unendo tutti nel desiderio comune di accogliere l'opera di Dio dentro di loro e attraverso di loro.
È seguito un video messaggio speciale di Sua Beatitudine il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme per i latini, che ha parlato ai giovani del significato di questo tempo sacro e ha ricordato loro il loro ruolo essenziale nella costruzione della Chiesa e nella testimonianza di Cristo con gioia, coraggio e pace.

Padre Ramiz Twal, cappellano dei giovani della Galilea, ha poi guidato i partecipanti in una riflessione spirituale su come stare in silenzio davanti a Dio, favorendo una vita interiore spirituale più profonda.
La giornata si è conclusa con l'adorazione eucaristica, la celebrazione della Santa Messa, presieduta da monsignor Nahra Nahra, alla quale ha partecipato l'ex patriarca Michel Sabbah che si è unito ai giovani, donando loro la sua saggezza spirituale paterna.

Al termine è stato annunciato il nuovo motto per l'anno 2026: “Perché la gioia del Signore è la vostra forza” (Neemia 8,10), e i membri del Segretariato Generale hanno rinnovato il loro voto annuale di servire i giovani per il terzo anno. Sono stati inoltre nominati i nuovi membri del comitato, segnando un inizio pieno di speranza per un altro anno di servizio e crescita.















